Carlini Lorenzo

INDIRIZZO:
Loc. San Rocco - Suvereto

RECAPITI:
+393472199580
agricolacarlini@gmail.com

LINGUE PARLATE:
italiano

INDICAZIONI STRADALI

CHI SIAMO

Lorenzo Carlini è un uomo di poche parole, belle visioni e sogni possibili. Quando parla guarda lontano senza dimenticare le sue radici. Nonno Bruno aveva un’azienda vinicola a Lucarelli nel cuore del Chianti più bello e solitario; immaginava un futuro chiantigiano per figli e nipoti in una delle terre più conosciute nel mondo per gli amanti della bellezza e del vino. Purtroppo a metà degli anni ’80 un vero e proprio terremoto sconvolge il mondo della produzione vinicola a causa dello scandalo del metanolo con cui venivano adulterati vini da tavola. Nonno Bruno decide di cambiare strada e vende l’azienda salutando il Chianti. Ma l’amore verso il lavoro in campagna porta Francesco, figlio di Bruno e padre di Lorenzo a produrre mais e girasoli a Orentano nel pisano.

La passione del vino ha segnato le scelte importanti della famiglia Carlini. Nei primi anni del 2000 Lorenzo viveva a Roma ma l’idea di incamminarsi sulle tracce di nonno Bruno era un pensiero sempre presente. Così quando babbo Francesco decide di vendere i terreni di Orentano inizia un viaggio contemporaneamente a ritroso nel tempo e verso un futuro profumato di vino. La “caccia al tesoro” inizia nella Maremma grossetana, alle falde dell’Amiata, nella zona di Montecucco e termina nella quiete di Suvereto, su un dolce pendio che si apre verso la solare Val di Cornia. “È stata una pazzia nata dalla passione di fare vino. Qui abbiamo la terra ma non la casa quindi per realizzare il mio sogno ho iniziato una vita quasi nomade con un centro di gravità permanente costituito da questi bellissimi vigneti. Per fortuna la famiglia mi ha sopportato e supportato in quest’avventura e ora posso ritenermi un uomo fortunato che può vivere abbracciando la sua passione. Le persone del luogo mi hanno accolto a braccia aperte”. Infatti nel mentre arriva Remo, il suo vicino di terra: “Lorenzo, le voi le albicocche? Prendi, guarda che bellezza e che bontà!” E così dicendo lascia sul posto un cesto di albicocche mature e saporite.

Da questi vigneti Lorenzo crea bianchi lucenti come Vermentino, qui particolarmente buono, e Viognier, inizialmente pensato per tagliare il Vermentino, poi prodotto in purezza. Tra i vitigni preferiti di Lorenzo ci sono il Prugnolo e Sangiovese “perché a me piace molto il Nobile di Montepulciano”. E poi non mancano piccole quantità di Merlot e Petit Verdot per ingentilire un po’ il carattere forte dei vini autoctoni. Quella di Lorenzo Carlini è stata una scelta di vita dove la passione è proporzionale ai sacrifici per una terra che racconta storie di vino, accarezzata dai venti marini e ispirata da valori che uniscono tradizione e innovazione.

CONSIGLIO DEL PRODUTTORE

Suvereto esprime forza, energia e radici antiche nella Rocca che domina il paese ma per me il luogo più iconico rimane questo campo. Suvereto è qui perché su questa terra e tra questi filari mi emoziono e mi lascio andare ai miei sogni.

DOVE SIAMO